Dottor Giovanni Brunelli

Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica

Brescia e Bergamo

Nuovo paragrafo

Nuovo paragrafo

Nuovo paragrafo


Liposuzione - Liposcultura

Liposuzione - Liposcultura

L’attuale concetto di bellezza differisce di molto da quello dei tempi passati, in cui si apprezzavano corpi dalle forme floride e abbondanti.
Al giorno d’oggi, i canoni estetici richiedono agli uomini ed alle donne di mantenere il profilo corporeo entro certi limiti.
Prova ne sono le innumerevoli copertine dei settimanali, dove vengono ritratti modelli e modelle dalla silhouette perfetta.
Purtroppo la realtà della stragrande maggioranza delle persone è diversa; la vita moderna - caratterizzata da stress, sedentarietà e da un’alimentazione non corretta che inizia sin dalla prima infanzia - porta all’accumulo di adipe ed alla deformazione del profilo corporeo.
Molto spesso le diete e l’attività fisica portano ad un generale dimagrimento, ma non sono in grado di eliminare i cosiddetti “accumuli localizzati di grasso” che si presentano in zone particolari.
La correzione di questi difetti viene oggi affidata alla liposuzione, o liposcultura, che permette l'aspirazione del grasso in eccesso per mezzo di cannule collegate ad aspiratori o a siringhe.
Tecnica conosciuta ormai da molti anni, la liposuzione ha subito continui miglioramenti nella tecnica e nei materiali, passando da cannule di grandi dimensioni, che spesso non davano risultati soddisfacenti, a cannule piccole e conformate in vari modi, che consentono un buon controllo intraoperatorio e buoni risultati.
Le zone dove più frequentemente viene praticata la liposuzione sono i fianchi, le cosce, i glutei, le ginocchia, l’addome, la regione sottomentoniera.
Il risultato finale dipende, oltre che dalla quantità di grasso asportata, da una buona tecnica chirurgica e dalla risposta dell’organismo all’intervento; la cute, dotata di capacità di retrazione variabile secondo le zone, si adatterà nel corso dei mesi successivi alla nuova morfologia dei tessuti profondi, portando al rimodellamento sperato.
Sebbene - ad una analisi superficiale - sembri una pratica banale, la liposcultura dev’essere considerata a tutti gli effetti un vero e proprio intervento chirurgico, non esente da rischi e complicanze anche gravi.
E’ quindi fondamentale un’attenta valutazione dei pazienti, volta alla ricerca di malattie di base (che potrebbero rendere l’intervento controindicato) ed all’eventuale assunzione di farmaci.
L'intervento viene spesso eseguito in anestesia locale associato ad una blanda sedazione.
La liposcultura può essere quasi sempre effettuata in Day Hospital; per i grandi volumi può essere prudente prevedere un ricovero di almeno un giorno.
Alla fine dell'intervento i pazienti dovranno portare dei bendaggi compressivi per una settimana e delle guaine elastiche per tre – quattro settimane.
Il risultato, pur apprezzabile fin dai primi tempi, si evidenzia in non meno di due mesi ed è destinato a migliorare ulteriormente grazie alla retrazione cutanea provocata dai tunnel effettuati dalla cannula.
Nonostante l’ingombro provocato dai bendaggi compressivi, già dal giorno successivo è possibile tornare a svolgere le normali attività.

Liposcultura pneumatica
Evoluzione della tecnica classica, la liposcultura pneumatica utilizza un manipolo che consente alla cannula di effettuare automaticamente innumerevoli movimenti di va e vieni.
Ciò permette al chirurgo di essere molto più preciso nei movimenti e - cosa non da poco -di effettuare uno sforzo molto minore.
L’apparecchio è capace di distinguere la densità dei tessuti e di bloccarsi automaticamente se incontra una struttura più dura; ciò riduce la possibilità di errore, poiché la cannula tende a scorrere naturalmente nel tessuto adiposo.
La liposcultura pneumatica, per il resto, non differisce dalla tecnica classica; le indicazioni, i disegni pre-operatori, lo schema di aspirazione, il trattamento post-operatorio sono quindi uguali a quelle già descritte.
Share by: